Se il tuo sogno è quello di andare a vivere in Irlanda, sono lieto di comunicarti che la tua ricerca è finita: sei appena giunto nel più completo e dettagliato articolo dedicato al trasferimento nella repubblica irlandese.
Ho deciso di scrivere la guida più completa del web per chi vuole vivere e lavorare in Irlanda per il semplice motivo che l’Irlanda è, insieme al Regno Unito, il miglior paese in europa dove investire per aprire un business commerciale.
L’Italia purtroppo vive una situazione di decadimento perenne e irrecuperabile.
Dico questo perchè sono fermamente convinto che la crisi attuale non sia dovuta alle congiunture economiche, ma dal malcostume diffuso tutto italiano fatto da mafie, corruzioni, favoritismi e molto altro. Basta leggere i quotidiani 5 minuti al giorno per rendersene conto in che situazione navighiamo.
Per qualcuno potrò sembrare un codardo, problemi loro, io sono uno che ha deciso di vivere una vita serena e felice senza padrini e padroni. In Italia, per quanto mi riguarda, tutto ciò non è possibile.
Avendo uno spirito imprenditoriale molto forte, anni fa ho iniziato a guardarmi intorno a cercare un paese che accolga le mie semplici e oneste richieste di vivere in un paese normale.
Tasse assurde e burocrazia inefficiente mi hanno spinto a creare un mio business indipendente e lontano dalla patria. Sono fermamente convinto che anche tu, che sei giunto in questa pagina, voglia lo stesso. Io sono qui per aiutarti.
La forte immigrazione del sud europa verso il nord europa ha aumentato la concorrenza nel trovare un occupazione stabile anche in paesi competitvi come l’Irlanda.
La prima cosa da sapere, prima di partire per l’Irlanda, è l’importanza della lingua inglese. Non esiste nessun articolo del blog senza questa raccomandazione. Se non parli inglese, non riesci ad integrarti velocemente e la qualità della tua esperienza ne risentirà.
Nonostante l’inglese è fondamentale, esistono comuque dei modi intelligenti per raggirare il problema senza spendere un capitale. Per le ragazze, il miglior modo è diventare una ragazza alla pari, mentre per un ragazzo è fare volontariato in qualche fattoria.
In cambio di vitto e alloggio, devi lavorare un paio di ore al giorno e nel frattempo puoi studiare la lingua. Se non hai nessuna conoscenza, puoi raggiungere un livello base grazie all libro English da zero.
Se conosci l’inglese, trasferirsi in Irlanda oggi conviene perchè il paese è in crescita e molte aziende estere hanno scelto questo paese come sede fiscale. I casi di Amazon, Google e Facebook sono certamente i più famosi, ma di certo non sono i soli.
L’Irlanda, una volta al centro della cronaca delle crisi del 2008, oggi ha superato degnamente le difficoltà grazie alle politiche fiscali vantaggiose e la burocrazia semplificata.
Un altro fattore, per me fondamentale, è quello culturale: nei paesi anglosassoni la corruzione è limitata a casi sporadici, e quando scoperta sanzionanata pesantemente. L’opposto della situazione italiana.
In un paese dove le tasse sono basse, la burocrazia è limitata e la corruzione limitata, le aziende sono in salute e di conseguenza anche il mercato del lavoro ne risente positivamente.
Un mercato del lavoro vivace, non deve comunque trarre d’inganno: il lavoro c’è per chi ha delle professionalità specifiche e una conoscenza della lingua discreta, se non ottima.
A supporto della tesi della legalità, l’Irlanda è al primo posto della classifica per libertà di stampa e quarta per la libertà economica.
DOVE VIVERE IN IRLANDA
Quando pensiamo all’Irlanda, il pensiero corre subito su Dublino, la capitale.
In una popolazione complessiva di 4,5 milioni di abitanti, Dublino accoglie circa 500.000 persone nel solo territorio municipale. Considerando anche la parte appena fuori della capitale, la zona urbana della capitale raggiunge il milione di abitanti. Circa il 25% dell’intera popolazione.
Oltre la capitale, altre città importanti sono Cork (127.000 abitanti), Galway (65.000) e Tallaght (62.000). Gli altri centri abitativi non superano i 50.000 abitanti.
Se non sei un amante della vita in periferia, le scelte si limitano solamente a Dublino e Cork. Le piccole città irlandesi sono delle alternative solamente alle persone amanti della tranquillità e della vita all’aria aperta.
Se cerchi una città vivace e ricca dal punto di vista culturale, purtroppo l’Irlanda che cerchi è limitata alla capitale Dublino.
TROVARE CASA IN IRLANDA
Se decidi di vivere in Irlanda, la tua prima preoccupazione sarà sicuramente rivolta alla ricerca di una sistemazione stabile.
In Irlanda puoi scegliere di affittare un appartamento intero, oppure condividere una casa con altri coinquilini, vivere in un residence studentesco o in una casa famiglia.
La scelta più comune è l’affitto di una stanza in un appartamento condiviso. Questa soluzione è ottimale soprattutto per i primi tempi, una volta ottenuta una stabilità più duratura potrai scegliere di spostarti in un appartamento indipendente.
Condividere l’abitazione con altre persone è un’opportunità utile per ambientarsi e conoscere gente. Dall’altra parte però, una convivenza forzata alla lunga potrebbe risultare stancante.
Qualsiasi sia la tua scelta, la via principale per trovare gli annunci è internet. I siti più popolari in Irlanda per gli annunci immobiliari sono Gumtree Irlanda, Findahome, Rent, Daft e property.
I prezzi e la durata del contratto sono variabili, ovviamente il centro di Dublino è il più caro rispetto alle altre città ma allo stesso tempo l’offerta di abitazioni è più elevata.
Come per il Regno Unito, il mercato immobiliare irlandese è gestito in gran parte dalle agenzie immobiliari. La quasi totalità delle sistemazioni prevedono il pagamento di una caparra, chiamata bond, da versare come tutela del proprietario. La somma varia da un mese a tre mesi d’affitto anticipati.
Ti sconsiglio di pagare la caparra prima di aver visto la casa in persona, specialmente se ti trovi ancora in Italia. Le truffe online sono migliaia, non devi pagare mai in anticipo senza aver visitato e testato le condizioni della casa.
Molti si lasciano ingannare dall’insicurezza e dalla paura di non trovare casa una volta in Irlanda. Anche se i costi iniziali sono leggermente maggiori, inizia la tua avventura in Irlanda da un ostello, da un B&B o da una stanza provvisoria affittata tramite Airbnb.
I primi tempi sono i più difficili ma anche i più belli da ricordare una volta sistemato. Evita le agenzie che ti facilitano il compito, fai tutto da solo, la gratificazione che ti aspetta è molto più grande.
Una volta trovata una sistemazione stabile, devi richiedere il Personal Public Service number. Equivalente al nostro codice fiscale, il PPS Number ti serve per ottenere un lavoro, pagare le tasse e beneficiare dei vari aiuti governativi a sostegno del reddito e altri aspetti del welfare irlandese.
TROVARE UN LAVORO IN IRLANDA
Grazie alla sua politica fiscale, l’Irlanda è la base europea preferita da molte aziende provenienti da tutto il mondo. Se il governo facilità l’ingresso degli investimenti esteri, il mercato del lavoro di conseguenza sarà sempre alla ricerca di nuovo personale.
Per trovare lavoro in Irlanda, devi innanzittutto cambiare il tuo cv dallo stile europass al modello anglosassone. Le differenze tra i vari modelli sono derivanti dal diverso approccio da parte dei selezionatori.
Nel mondo anglosassone, i datori di lavoro sono focalizzati alla ricerca di un dipendente in grado di risolvere uno specifico problema all’interno dell’azienda. Tutto il Cv deve ruotare intorno a delle competenze specifiche piuttosto che ai tuoi studi e alle tue esperienze passate.
Per schematizzare, il curriculum non deve superare le 2 pagine word, in alto a destra metti i dati angrafici e in evidenza inserisci le attività specifiche che sei in grado di svolgere. Molte agenzie utilizzano dei programmi automatizzati per selezionare tra le migliaia di Cv inviati.
Per superare questo primo ostacolo, devi inserire delle parole chiavi presenti nell’annuncio di lavoro nel tuo cv. Esempio: se nell’annuncio trovi: “looking for a qualified chef”, inizia il tuo cv con “qualified chef”.
Oltre al cv, ricorda di inviare una breve lettera di presentazione (cover letter) e possibilmente un brevissimo video di presentazione. Non tutti lo fanno, per questo ti aiuterà a scalare la montagna di Cv.
Anche se queste tecniche sono utili, la verità è che per trovare un lavoro in Irlanda qualificato servono delle qualifiche specifiche per il tipo di lavoro. Tuttavia, anche i meno qualificati riescono ad inserirsi a patto di conoscere molto bene l’inglese.
In Irlanda ci sono agenzie di lavoro specializzate per ogni settore lavorativo. Iscriverti ad alcune di esse ti risulterà molto utile. Altrimenti puoi cercare online tramite i portali specializzati. Te ne indico alcuni:
Irishjobs.ie;
Jobs.ie;
Recruitireland.com.
LA GUIDA PER APRIRE UN’ATTIVITÀ IN IRLANDA
Io sono un fan della vita libera e indipendente sfruttando le proprie passioni.
Abituati alle difficoltà italiane, troppo spesso ci dimentichiamo che ogni giorno milioni di persone lottano per inseguire i propri sogni imprenditoriali e molti hanno anche successo.
In Irlanda hai l’opportunità di realizzare il tuo sogno senza investire grossi capitali. Se hai una buona idea, e la determinazione necessaria per portarla avanti, il sistema irlandese è uno dei migliori al mondo per gli imprenditori.
Qualasiasi sia la tua professione, puoi realizzare un progetto commerciale indipendente che gratifica le tue giornate lavorative.
10 MOTIVI PER VIVERE IN IRLANDA
Tranquillo, non me ne ero dimenticato. Il titolo dell’articolo è appunto “10 motivi per vivere in Irlanda“. Ecco, secondo il mio modesto parere, le 10 ragioni per trasferirsi in Irlanda.
1.MERCATO DEL LAVORO IN ESPANSIONE
2.AMBIENTE MULTICULTURALE
3.POSSIBILITÀ DI CRESCITA PROFESSIONALE
4.OPPORTUNITÀ DI METTERSI IN PROPRIO
5.NULLA CORRUZIONE
6.SENSO DI LEGALITÀ E MERITOCRAZIA
7.TASSE SULL’IMPRESA FERME AL 12,5%
8.BUROCRAZIA SNELLA
9.ASSENZA DI VISTI E PERMESSI DI LAVORO PER NOI ITALIANI
10.WELFARE SVILUPPATO
Sei daccordo? Mi piacerebbe ascoltare i tuoi 10 motivi per trasferirsi in Irlanda, e perchè no, anche i motivi per non farlo. Dimmelo nei commenti.
VIVERE IN IRLANDA: CONSIDERAZIONI FINALI
Io credo che ognuno di noi meriti la felicità. Abbiamo il diritto di sentirci utili e di crescere come individui. Se il posto dove ti trovi, o il lavoro che fai, non te lo permette, devi iniziare a risparmiare, devi informarti e decidere di fare la valigia e partire.
Non tutte le ciambelle riescono con il buco, magari dopo pochi mesi sarai costretto a ritornare, ma ricorda il vero fallimento è non provarci affatto.
L’Irlanda è più vicina di quello che credi, un volo low cost e in poche ore sei in una realtà completamente differente. I primi tempi saranno i più duri, ma anche i più gratificanti. La soddisfazione di raggiungere gli obiettivi prefissati è immensa, specialmente se ci riesci da solo.
Io faccio il tifo per te.