L’investigatore privato è un professionista che fornisce ai propri clienti, che possono essere persone o ditte, servizi di investigazione, indagine e ricerca di informazioni su vari argomenti, che possono andare dall’infedeltà coniugale allo spionaggio industriale.
Indaga infatti su rapporti tra persone, ditte e società, effettua controlli a livello commerciale, accertamenti su situazioni patrimoniali, ricerche di archivio, informazioni per recupero crediti ecc.
Inoltre si occupa di ricatti e molestie, lettere anonime, e ricerche di persone scomparse.
Per diventare investigatori privati non c’è bisogno di un esame di Stato abilitante, in quanto ancora non esiste un albo professionale. Non esistono neanche titoli di studio univoci in grado di garantire la preparazione e la competenza necessaria per lo svolgimento di tale professione.
Il futuro investigatore privato, per poter aprire un’agenzia deve essere laureato con almeno una laurea triennale ed aver lavorato come tirocinante per almeno tre anni in un’agenzia certificata, come previsto dal Nuovo Regolamento d.m. 1.12.2010, in tema di investigazione.
Prima del 2010 non era necessario un titolo accademico, ma era titolo preferenziale essere stato poliziotto o carabiniere, in modo da poter garantire i titoli necessari per quanto riguarda l’affidabilità morale e giuridica del soggetto.
Requisito essenziale per l’attività è la licenza per l’esercizio della professione, rilasciata dalla Prefettura competente per territorio.
Risulta essere consigliabile avere una laurea in psicologia o giurisprudenza, in modo da poter essere preparato nelle tecniche investigative, sia da un punto di vista comportamentale che legale.
Alcune università preparano dettagliatamente alla carriera, con dei corsi di laurea in Scienze dell’Investigazione, presso l’università dell’Aquila o il corso di laurea in Operatore della sicurezza e del controllo sociale nell’Università di Bologna.
In questa maniera si vuole offrire al futuro professionista che lavorerà nell’ambito dell’investigazione, un titolo accademico e delle competenze tecnico-teoriche per la professione che ha scelto.
Naturalmente si tratta di una professione accattivante che piace un po a tutti coloro che sono cresciuti giocando a Cluedo e leggendo libri gialli. Le storie dei detective sono avvincenti e creano una forte attrazione in molte persone, che si immedesimano negli investigatori e un giorno sognano di emularli.