Abbiamo appena concluso il restyling del nostro sito aziendale, l’operazione non ne ha stravolto i contenuti e la struttura informativa e, partita per rendere il sito responsive, ha poi interessato aspetti riguardanti il design delle pagine.
Tutte l’operazione è avvenuta un passo alla volta e questo mi ha spinto a riflettere su quale sia il metodo migliore per effettuare un aggiornamento del sito senza infastidire i nostri visitatori. Ritengo infatti che tutti noi abbiamo aspettative riguardo a come debbano essere gli oggetti che ci circondano e la stessa cosa avviene anche per i siti web; se un design si discosta troppo dalle nostre aspettative rischia di irritarci, mentre se è proprio come ce lo aspettavamo sicuramente aiuta a fidelizzarci. Per questo motivo ecco alcuni consigli su come procedere:
Procedere lentamente ad aggiornare il sito web
Anni fa, quando eBay ha cambiato il loro colore di fondo delle proprie pagine durante la notte dal giallo al bianco, il contraccolpo utente era così grave che il vecchio colore di sfondo è stato immediatamente ripristinato. eBay ha quindi deciso di modificare il gradiente di colore di sfondo – sempre leggermente – per molti mesi, fino alla fine lo sfondo era bianco. Questa volta nessuno se ne accorse. Per questo motivo effettuate modifiche graduali dando il tempo agli utenti di abituarcisi
Lasciate che gli utenti possano decidere
Google consente spesso agli utenti di scegliere se utilizzare nuove interfacce o continuare ad utilizzare le precedenti che nonostante non siano così moderne come le nuove permettono agli utenti di trovare immediatamente, grazie all’esperienza, tute le funzioni di cui necessitano. Ance l’accesso attuale alla webmail di Aruba offre la possibilità di selezionare l’interfaccia preferita.
Aggiornare una funzione alla volta
Altro consiglio è quello di riprogettare una funzione alla volta, ad esempio all’interno di un e-commerce potrebbe ad esempio essere utile proporre modifiche prima al sistema di calcolo dei costi di spedizione, poi ai moduli di caricamento dati di fatturazione e infine ai metodi di pagamento, senza sovraccaricare gli utenti abituali di mote nuove opzioni in una fase dedicata come la conclusione di un ordine.
Effettuare split test
Un modo per introdurre cambiamenti all’interno di una interfaccia web è quello di utilizzare uno split test ossia verificare quale versione ha maggiore successo. Uno split test consiste nel mettere online differenti versioni della stessa pagina e valutare tramite il tracciamento delle stesse quella con il maggiore tasso di conversione.
Nota conclusiva
In conclusione possiamo affermare che i visitatori dei nostri siti sono generalmente restii al cambiamento, ma lo stesso non può certo essere evitato. Risulta essere quindi necessario pianificare le modifiche con cura e nel rispetto delle aspettative degli utenti. E’ inoltre importante ridurre il più possibile il contraccolpo per l’utente ricordandosi che il nostro obbiettivo deve essere sempre quello di cercare di migliorare l’esperienza dell’utente.