Secondo la recente indagine Employee labour trust index in Italia ci vogliono 15 mesi per riuscire ad avere un nuovo impiego. Non sono dati confortanti, soprattutto se paragonati alla media europea. Eppure è possibile impiegare questo tempo in attività utili da poter svolgere nel periodo della disoccupazione, rendendo più produttivo il tempo.
Forbes ne ha individuate dieci. Si tratta di azioni che puntano a costruire o a rafforzare le vostre competenze e, quindi, ad ampliare le possibilità di trovare impiego. Vediamole insieme:
Accettare lavori temporanei. Continuate a mantenervi attivi accettando un lavoro temporaneo. E’ il consiglio dato dal 69% dei recruiters intervistati e potrebbe rivelarsi utile al fine di ottenere, anche in poco tempo, un impiego più duraturo e soddisfacente.
Tornare a studiare. Nel lavoro non si smette mai di imparare: è per questo che è utile studiare e aggiornarsi sul vostro settore lavorativo. E’ anche un modo per arricchire il vostro curriculum e, dunque, per avere più chanches di trovare un nuovo lavoro.
Fare volontariato. Il 60% dei responsabili delle assunzioni pensa che fare volontariato mostri il carattere, la forza d’animo e l’integrità del candidato.
Avviare un business. Se avete i mezzi per farlo provate ad avviare una piccola attività commerciale, magari partendo da una vostra passione o da ciò che siete più bravi a fare.
Aprire un blog. Un blog professionale può essere un buon modo per proporsi nel mercato del lavoro. E’ un mezzo per convincere le persone a vedervi come dei professionisti seri e preparati nel vostro settore lavorativo. E’inoltre un modo semplice per creare un network di contatti e scambio di opinioni.
Tenersi aggiornati. Continuate a seguire le notizie, gli aggiornamenti relativi al settore che più vi interessa in modo da non farvi cogliere impreparati quando ricomincerete e lavorare.
Sviluppate nuovi progetti. Che si tratti di un’idea per una campagna di marketing, di strategie per il contenimento dei costi o per migliorare l’efficienza tramite l’uso di nuovi strumenti informatici, i candidati che si presentano durante un colloquio con proposte dimostrano di essere lavoratori appassionati e competenti che sanno distinguersi dalla “massa”.
Coltivare una rete di contatti utili. Costruite e ampliate la vostra rete di contatti attraverso i social media e le organizzazioni professionali. Informate anche amici, parenti e professionisti con cui siete in contatto, che siete alla ricerca di lavoro. Il passaparola è uno strumento fondamentale per conoscere le opportunità di lavoro disponibili.
Siate determinati. Due lavoratori su tre si limitano a inviare le candidature senza “insistere” abbastanza per ottenere un posto di lavoro. Dopo un colloquio, mandate una mail di ringraziamento o chiedete aggiornamenti in merito alla decisione finale del datore di lavoro. E’ un modo per dimostrare quanto siate determinati e interessati.
Personalizzare il curriculum. Se cercate lavoro è probabile che dobbiate dedicarvi ad aggiornare il vostro CV. Createne più versioni a seconda delle tipologie di lavoro per cui vi candidate, mettendo in evidenza le competenze e le esperienze più affini alla figura professionale richiesta. Ricordatevi di usare frasi incisive e parole chiave che possano indirizzare la ricerca dei recruiters Finché si sta perseguendo attivamente un posto di lavoro, è probabile che verrà spesa una notevole quantità di tempo di modificare e inviare il vostro curriculum. Ricordate di usare le parole chiave perché la maggior parte dei datori di lavoro utilizzano dispositivi elettronici che permettono la ricerca dei cv tramite tag specifici.