In questa guida cerchiamo di spiegare in cosa consiste il deposito in valuta, facendo una distinzione tra certificati di deposito in valuta e deposito a risparmio in valuta.
Certificati di Deposito in Valuta
Il certificato di deposito in valuta è una forma di risparmio e investimento particolare per chi vuole diversificare. Esso può essere aperto nelle principali valute, occorre solo verificare quali sono i tassi e i cambi più vantaggiosi del momento e scegliere.
È a breve o medio termine, la scadenza si decide al momento dell’apertura. Può essere nominativo o al portatore, a tasso fisso o variabile, con o senza cedola. Spesso non ci sono spese.
Il tasso di interesse è maggiore di quello per i depositi liberi.
La ritenuta fiscale per i residenti in Italia è del 27 %. Se invece il correntista non è residente in Italia, potrà essere esente dal pagamento degli interessi maturati, con la presentazione dell’autocertificazione di residenza fiscale all’estero.
Deposito a Risparmio in Valuta
Il deposito a risparmio in valuta estera è una forma di risparmio per quei titolari che hanno reddito in valuta estera oppure possiedono già conti all’estero e vogliono diversificare i mezzi finanziari; inoltre, fornisce la posibilità di procurarsi rapidamente valuta estera, se necessario.